B1: grande cuore Libellula

Libellula Banca CRS - SIM Immobiliare Novara 3-2

19-25, 25-17, 25-19, 19-25, 15-11

La partita è con il Novara della società Issa, che arriva all’Arena a punteggio pieno. Dopo l’ottima prova le libellule di coach Barisciani arrivano sul loro parterre alla ricerca di un bis che proietterebbe la squadra ai piani alti della classifica tramite il sorpasso proprio delle novaresi.

Il sestetto schierato è quello consolidato: capitan Rivetti e Passante al centro, Cicogna all’opposto, Damato e Ollino in banda, Faure Rolland al palleggio, Gueli libero.

Stranamente le libellule partono contratte e le avversarie prendono subito il largo. Il set prosegue con le Libellule in difficoltà e, malgrado i time out, non si riesce a trovare il bandolo di questa complicata matassa. 

Il set prosegue tra mini recuperi ed errori che lasciano la conduzione alle ospiti, tra cui spicca Prinetti Anzalapaya che totalizzerà alla fine 28 punti e risulterà la top scorer del match.

Finisce 19-25 per le ospiti meritatamente.

Ill sonoro richiamo effettuato da coach Barisciani durante il cambio campo ottiene l’effetto voluto: le libellule entrano in campo con tutto un altro piglio e prendono subito il largo. Ollino e Cicogna soprattutto trascinano la squadra ed ottengono un 25-17 che avrebbe anche potuto essere più ampio.

1-1 e si riparte con la consapevolezza di una certa superiorità tecnica, troppo spesso vanificata da errore di ingenuità.

Terzo set fotocopia del secondo: avanti subito le libellule con un punteggio ampio per poi rilassarsi a fine set e concedere un recupero alle avversarie che si ferma al 25-19. Vantaggio per le padrone di casa.

E al quarto set tutti si aspetterebbero la chiusura della partita, invece le libellule entrano in campo e mostrano il viso della squadra già visto nel primo set, una sorta di doctor Jekill e mister Hyde che è l’avversario numero uno da sconfiggere. Immediata reazione delle novaresi che, vista l’opportunità, non si fanno pregare e prendono il largo. Cambio nelle file delle libellule, entra Prekducaj che rileva Damato sul finale del set. Il vantaggio delle ospiti è troppo grande, le libellule lo mitigano sul finale, ma troppo tardi: 19-25 e si va al tre break.

Nella pausa ulteriore intervento di coach Barisciani che, ancora una volta, ottiene l’effetto voluto: le libellule entrano in campo con ritrovata sicurezza; Damato riprende il suo posto nel sestetto e mostra che la pausa le ha molto giovato, dando un buon contributo al 15-11 finale.

Post partita in cui si apre il solito dibattito su questi risultati: due punti buoni o un punto perso? Per lo scrivente, sono due ottimi punti che fanno tenere il passo alle ambizioni; di fronte c’era un gruppo ben organizzato e con buone individualità. Buono anche il segnale di una Ollino sempre in crescita che questa volta totalizza 20 punti e la solita Cicogna con i suoi 18. Da segnalare anche i 17 punti di Damato.

Prossima sfida tutt’altro che semplice: trasferta a Palau, in provincia di Sassari, sabato 9 novembre alle 15:00, contro la squadra he l’anno scorso ci ha negato l’accesso ai play off e che, sebbene profondamente rinnovata, ha un compagine di tutto rispetto e ci precede di un punto in classifica.

#ForzaLibellula

Febe Faure-Rolland, Alessia Boggio, Francesca Passante, cap. Nicoletta Rivetti, Gemma Molino , Olimpia Cicogna, Michelle Gueli, Carola Ollino, Alessia Damato, Serena La Rosa, Sonia Prekducaj

all. Mauro Barisciani

aiuto all. Giuseppe Di Salvo

scoutman Leonardo Calò

medico dr. Paolo Borla